CIS - LEONARDO DA VINCI - ETS
ENTE DI PROMOZIONE E STUDI SULLA VITA E LE OPERE
DI LEONARDO DA VINCI
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CIS - Leonardo da Vinci ETS
sede: Via E. Salgari, 43/B - Cap 20125, Brescia
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“Nessun effetto è in natura sanza ragione,
intendi la ragione e non ti bisogna sperienza.”
Autobiografia
Se debbo sintetizzare la mia biografia in genere scrivo: Naturalista, laureato, ex imprenditore, di recente plurivaccinato, ora scrittore a tempo pieno. E mi fermo.
Per voi, ora, mi confesso. Sono vedovo da poco. Dopo sessant’anni d’amore con una splendida donna che mi ha reso immortale dandomi una figlia e tre nipoti che viaggiano nella vita come un Freccia Rossa! Dopo quaranta anni di lavoro nel settore edile dove ho contribuito a salvare il Pantheon, a ristrutturare l’Ara Pacis, a tagliare le curve del vecchio stadio per farlo divenire l’attuale Olimpico, ricollocare la copia del Marco Aurelio a cavallo sulla base michelangiolesca in Campidoglio, a operare per il Vaticano per venticinque anni e a salvare molte altre strutture storiche, monumentali e non solo. Ho cercato – molto faticosamente – di introdurre nelle imprese edili, negli studi ingegneristici, negli Ordini tecnici professionali italiani, 12 tecniche di demolizione controllata che si utilizzavano all’estero ed erano quasi sconosciute in Italia. Da cui è nato forse l’unico manuale tecnico esistente. Sono ora in pensione, libero di dedicarmi a ciò che mi è piaciuto di più. Leggere, ma soprattutto scrivere. Di tutto. Sono curioso a 360 gradi. Mi piace approfondire le cose. Ritengo che la vita offra situazioni ed occasioni superiori a quelle della fantasia. Mi ritengo un italiano medio, alto 1,72, con 16 di collo, 11 di calzini, 41 di piede, leggermente sovrappeso (per questo, quando cerco prodotti in offerta, sono già terminati). Sono pignolo, quando tratto un tema cerco di documentarmi al meglio. Ho adottato il motto di mio suocero buonanima <Occuparsene non preoccuparsene>. Se una volta non si conosceva una parola, la si cercava faticosamente sul dizionario da un chilo di peso (per colpa delle x y j che c’erano di mezzo), ora i nativi digitali, vocati al virtuale, hanno Internet e wikipedia. Due miracoli della scienza e del sapere, che risolvono quasi ogni problema. Poi si è aggiunta di recente l’intelligenza artificiale e vedo il mio reale (l’analogico per i tecnici), sempre più lontano.
Frequento Facebook e Youtube, ma anche se più raramente l’X di Elon Musk. Poi capirete il perché. Dall’Accademia Aeronautica di Pozzuoli sono passato, da ufficiale, ad un anno di ferma presso la Scuola di Volo Elicotteri di Frosinone. Mi piacciono le emozioni forti e ho frequentato anche sport estremi. Ho scritto tredici ebook, sul lancio con il paracadute, l’acrobazia aerea più spinta, per un anno, saltuariamente, alla cloche di un caccia della seconda guerra mondiale (e senza neppure avere il brevetto!). Poi – per decenni - pesca subacquea, caccia, equitazione di campagna in solitario. Ho raccontato cosa si era inventato mio padre sul fotovoltaico, ho proposto una forma nuova di scultura, un nuovo genere di architrave, ma anche di come impostare degli orti per farne un business. Ed altro. E fra un saggio e l’altro, mi diletto a scrivere poesie che definisco “contemporanee” (perché sulle “cose” di oggi). Poi ho incontrato Leonardo da Vinci e ne sono rimasto contagiato. Ho riscoperto nel 2011 ai Musei Capitolini di Roma l’unica e sola vera poesia in versi che abbia mai scritto Leonardo. Un unicum. Non un semplice carme. Molto di più. Lo stile di vita che suggeriva ai posteri. Pressoché sconosciuto ai più l’ho fatto tradurre in 25 lingue madri per farlo apprezzare.
Vi ho scritto un saggio ancora inedito che troverete di seguito, per primo. Vi sarà più chiaro sotto progetto intitolato lo “Stile di vita”. E mi sono messo a studiarne la vita, le opere, le intuizioni, l’immensa massa di materie e settori che non ha solamente studiato, ma approfondito scientificamente. Mi ha colpito la sua capacità di intuire le cose, di vedere lontano, di anticiparne l’utilizzo. Anche a costo di copiarle da altri per migliorarle.
L'Anonimo Gaddiano e il Vasari sono gli unici che hanno cercato di descriverne le eccezionali caratteristiche di uomo e di artista. Ed anche alcuni difetti. Non mi ritengo un esperto di Leonardo da Vinci, solo un suo accanito fan.
Di seguito troverete la presentazione di alcuni miei PROGETTI che mi auguro godano di nuova vita, a favore di CIS Leonardo da Vinci. Sono i sogni che ho concretizzato come saggi, romanzi, Prontuari, brevetti, sillogi poetiche. Alcuni sono stati pubblicati ma i diritti sono tornati di mia proprietà per scadenza dei termini contrattuali.
Altri sono inediti ed attendono una Casa Editrice interessata. O Brand che se ne servano per il proprio marketing . Alcuni potrebbero costituire opere da pubblicare mediante Crowdfunding. Il Progetto Gradisco potrebbe essere utilizzato nel prossimo Giubileo, per mostrare a colpo d’occhio la viabilità generale di Roma.
Qualora desideraste saperne di più, cliccate sul SEGUE che compare a fine presentazione. Se foste interessati a conoscerne i testi, i contenuti, le possibilità, o proporvi per portarne avanti uno di essi, non avete che cliccare su contatti. Sarà mia cura collaborare con voi.
Marco Biffani
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PROGETTO INTITOLATO <LO STILE DI VITA SUGGERITO DA LEONARDO DA VINCI> saggio di Marco Biffani
DEPOSITATO ALLA SIAE - ANCORA INEDITO A MARZO 2024
SINOSSI
L’autore ha individuato nel 2011 nei Musei Capitolini di Roma, e trascritto lettera per lettera, una poesia in versi di Leonardo da Vinci da lui trascritta sui bordi di una sanguigna proveniente dal Codice Atlantico. Il Genio la definisce “Dieta” (=Stile di vita” in greco). Non un invito a mangiar meno, ma a come vivere meglio.
Successivamente ha appurato che questa poesia - conosciuta pressoché solo dagli addetti ai lavori - è il solo vero carme composto in vita dal Genio. Questo saggio ne racconta la storia e vuole dimostrare che la poesia da lui ritrovata e quasi da tutti trascurata, non è solamente un divertissement di Leonardo, ma una forma di sintetica eredità culturale, basata sinteticamente sulla alimentazione, la salute, il benessere e la felicità dell’Uomo (letizia). Che voleva lasciare – da molto anziano - ai suoi contemporanei del Rinascimento ed ai Posteri. Una breve elementare, sintetica, efficace ricetta per il migliore stile di vita possibile. Ancora valida e condivisibile oggi. Quasi un motto per il post pandemia. L’autore auspica che, per il contenuto e i suoi valori, venga esposta nelle aule scolastiche e non solo, perché abbiamo ancora bisogno delle sue visioni dovute a insaziabile curiosità, intuizione, volontà, ambizione, fantasia e creatività, sempre utili per i giovani.
Leonardo da Vinci come emblema della Italianità. Tradotta in 25 lingue madri occidentali e orientali, riportate nel saggio, l’autore si augura che venga conosciuta ovunque. Non può che giovare all’immagine del nostro Paese.
Progetto “Lo scrigno dei sogni”, la fondazione Elon Musk ( l'ambiente è la tua casa)
romanzo inedito di Marco Biffani
Dai miei sogni ho preso lo spunto per un romanzo, ancora inedito, che ho intitolato: <Lo scrigno dei sogni, la Fondazione Elon Musk (l’ambiente è la tua casa). Questo perché ritengo che sia quasi l’erede naturale di Leonardo da Vinci e lo invito a creare una Fondazione a suo nome.
La stessa creatività, apertura mentale, intuizione del futuro e progettualità del Genio Toscano, ma di gran lunga più realizzativo, fattivo, operativo sul mercato, di lui. Notoriamente portato a lasciare spesso le invenzioni allo stato di progetto e a non terminare e consegnare gli ordinativi. Forse per mancanza di investitori (chiamati allora mecenati).
Musk ha avuto il coraggio di intraprendere nei settori in cui lo davano addirittura per matto. Quello delle autovetture elettriche, con la Tesla. Attualmente la maggior produttrice del mondo. Ma anche nei trasporti sotterranei veloci con la Boring Company, i sistemi di pagamento come quella oggi definita PayPal, la Endeavour Holding Company che scova i talenti che gli servono. Neurolink per inserire un chip nel cervello ed aiutare l’uomo che ha problemi di movimento per incidenti, utilizzandone i segnali neuronali per azionare i computer e persino le sedie a rotelle. Ma è con Space X che ha raggiunto l’apice della sua genialità. Creare da zero dei razzi riutilizzabili per raggiungere la stazione spaziale, la luna, e perché no Marte. Per crearvi un villaggio umano perché, forse, guardando avanti, la Terra non sarà più sufficiente o l’avremo distrutta. Come Leonardo è orientato ad aiutare l’umanità ma Musk si cura anche e soprattutto dell’ambiente. Favorito dalla parte geniale della Sindrome di Asperger, sfrutta la sua neurodiversità, la sua capacità di percepire diversamente la realtà. Su cui talora scherza.
PROGETTO INTITOLATO <AURUM ( l'oro, una materia affascinante) > saggio di Marco Biffani
SAGGIO A 360 GRADI SU QUESTA MATERIA -DEPOSITATO ALLA SIAE - ANCORA INEDITO AL MARZO 2024
La monografia ha già ottenuto il Patrocinio di:
1) - Ambasciata del Sudafrica
2) - Ador Associazione Designers Orafi
3) - Museo Storico dell’Oro Italiano
4) - IGN Istituto Gemmologico Nazionale
5) - Scuola dell’Arte della Medaglia e Zecca dello Stato
6) - AGC Associazione Gioiello Contemporaneo
7) -Università e Nobil Collegio degli Orefici Gioiellieri Argentieri dell’alma città di Roma
Consta di 40 brevi capitoli su molti dei suoi segreti. Circa 150 pagine formato A4, 180.000 caratteri (s.i.) dimensione 12, corredato con numerose fotografie a colori di gioielli antichi con il copyright ottenuto da musei italiani e 50 foto a colori in alta definizione di monili in oro, cortesemente forniti da noti maestri contemporanei, alcuni anche di fama internazionale.
Quasi un parallelo fra l’antico ed il moderno della gioielleria, con la Prefazione di un maestro della gioielleria contemporanea, di valore internazionale, Fausto Maria Franchi e la Postfazione di Corrado di Giacomo, Camerlengo dell’Università degli Orefici Gioiellieri e Argentieri dell’Alma Città di Roma.
PROGETTO “DOMINARE LO STRESS…SI PUO’”
Ebook di Marco Biffani. Dedicato al fratello Vittorio defunto.
Pubblicato nel 2015 dalla Abel Books. I diritti sono tornati all’autore per scadenza dei termini contrattuali.
SENOFONTE diceva: “Se vuoi essere forte nel corpo devi abituarlo a essere soggetto alla mente…”
Se avesse potuto leggere il Greco e il latino Leonardo sarebbe stato d’accordo con lui.
PREFAZIONE
Con estrema leggerezza, semplicità e concretezza Marco Biffani, partendo dalle sue esperienze, ci porta a riflettere su come è possibile dominare il proprio corpo. Attraverso il concetto di dicotomia corpo-mente vuol far rendere conto come queste due entità siano strettamente collegate in un interscambio continuo e
quindi come l’ultima, se esercitata consapevolmente, riesca a guidare “il corpo come un pilota che, dal suo abitacolo attraverso il cristallo degli occhi e l’aiuto degli altri sensi, riceve le indicazioni della strada da percorrere e dell’obiettivo da raggiungere”. Questa visione olistica della persona vista nella sua interezza è un punto di partenza che diventa un punto di arrivo.
La vita moderna ci impone ritmi frenetici, impegni pressanti, scadenze improrogabili che porta l’uomo a uno stato di tensione e stress causa di molti problemi come per esempio quello di non riuscire ad addormentarsi la notte. Un problema che accomuna lo scrittore con gran parte delle persone. condizionamenti e limiti umani. Come risolverlo senza ricorrere necessariamente all’abuso di tranquillanti, sonniferi e altri farmaci?
Prendendo in considerazione come punto di partenza della sua ricerca il metodo di rilassamento dello Jacobson, interessandosi anche a quello di Shultz del training autogeno; Biffani arriva a ragionare su un metodo tutto suo frutto di un mix tra i due.
“Se la mente influenza il corpo, modifica muscoli, nervi, tendini, cuore, polmoni, stomaco e altri organi, una preoccupazione si trasmette al corpo e determina situazioni anche patologiche (si dice si somatizza). Cercando di rilassare il corpo, prendendone coscienza, modificandolo temporaneamente e progressivamente, di riflesso, si trasmettono benefici anche alla mente”.
Eliminare le abitudini, costruirne altre, modificarle? Si può! Basta istruire la mente: “Il metodo Ulisse”, cioè usare la furbizia, ma verso se stessi”, e così è possibile trovare una soluzione sia per i piccoli problemi della vita quotidiana come ricordarsi dove aver lasciato le chiavi fino ad arrivare a riuscire a smettere di fumare.
Questi descritti sono i suoi metodi personali che il lettore può prendere come spunto per iniziare un percorso personale di auto esplorazione a livello sensibile di se stessi e del proprio corpo per raggiungere la consapevolezza di essere libero di assumere degli atteggiamenti pur tenendo conto dei vari condizionamenti e limiti umani.
Dott. Tonino Cantelmi
PROGETTO “EQUUS CABALLUS, Ippo per gli amici (principianti) ”
Leonardo da Vinci aveva la “fissa” del Cavallo.
scritto da Marco Biffani edito nel 2017 dalla BASTOGI Libri di Roberta Manuali.
<Sul Cavallo è stato scritto molto. In genere per pochi e diretto ad iniziati.
Questa monografia ha il compito di sfatare che sia uno Sport elitario, costoso, inavvicinabile. Per farlo comprendere ai neofiti ed a chi vuole accostarsi, senza remore o snobismi, in jeans e scarpe da tennis, a questo mondo, che è Natura allo stato puro. Piacere istintivo, autocontrollo e aumento dell’autostima.
L’autore Invita il lettore ad entrare per la prima volta in uno dei tanti maneggi. Poi a passeggiare nei boschi, a seguire sentieri, tratturi, prati; incrociare ruscelli, fiumi, laghi, mare; abbeverarsi di sole, vento, profumi.
Questo l’ambiente dell’Equitazione di campagna in cui si svolge questo “racconto”. Non c’è nulla di meglio del Cavallo per riappropriarti di quella Natura da cui ci stiamo inesorabilmente allontanando. Un’avventura alla portata di tutti.
Questa monografia non è un arrogante, incomprensibile e freddo manuale tecnico (l’autore li ha sempre odiati), ma un racconto di come ha fatto lui, in tutte le fasi dell’equitazione di campagna (hailui, senza aver preso nemmeno una lezione!).
Semplici suggerimenti di comportamento per chi si accosta per la prima volta ad un Cavallo e non vuole esserne completamente digiuno!
PROGETTO “GRADISCO” - BUSSOLA CARTACEA
DI MARCO BIFFANI- BREVETTATA-
CHE DA’ – A COLPO D’OCCHIO - LA SITUAZIONE DELLA VIABILITA’ GENERALE DI ROMA PER CHI VIAGGIA IN MACCHINA
Aiuta a sapersi muovere con l’auto nella Capitale, attraverso il Grande Raccordo Anulare. Invitando ad ingaggiarlo invece di attraversarla si riduce l’inquinamento della città
Un disco ruotante centrale fornisce numerose notizie utili a chi usa l’auto per recarsi a Roma. Soprattutto a chi la visita per la prima volta. Particolarmente utile a molti dei 35 milioni di pellegrini che verranno in auto per il Giubileo del 2025 prossimo. Ma anche a turisti, congressisti, crocieristi, linee aeree, Treni, rental car, italiani ed esteri.
E’ stata impiegata una dozzina di anni or sono dalla Società Autostrade SpA per una campagna nazionale sponsorizzata da Agip, Autogrill, Spizzico Pizza ed altri autorevoli nominativi italiani, al fine di lanciare il primo Telepass. Patrocinata dal Comune di Roma (campione allegato). Abbinata al quotidiano La Repubblica che l’ha reclamizzata (allegato). Grazie al suo ampio spazio sul retro (allegato) ed al suo costo trascurabile - perché è fatta di leggero cartoncino - si presta bene anche per campagne mediatiche di Brand interessati al suo uso.
L’Ente Turismo, l’A.C.I., le FFSS, ITALO, FlixBus, MSC e COSTA Crociere, agenzie viaggi, Rental Car, il settore alberghiero, la Congressistica, il Vaticano stesso, regalandola ai turisti, abbinata al biglietto o all’invito, renderebbero la Capitale più amichevole. Invitandoli anche a trattenersi per più giorni, facilitandoli nel visitare gli innumerevoli, splendidi dintorni storici di Roma che tutto il mondo ci invidia.
E’stata riportata sul numero 680 di Quattroruote.
FUNZIONAMENTO DI QUESTA CHE E’ STATA DEFINITA DA “LA REPUBBLICA” LA <BUSSOLA DI ROMA>
PROGETTO TIC (plin) TAC (plon) -
( il tempo lo misuravano con l'acqua, poi…) “OROLOGIO”
Il calcolo del tempo, un assillo di Leonardo….
Marco Biffani nel 2015 per la <Innuendo> di Massimo Lerose, ha scritto <Tic Tac Plin Plon>, presentandolo a Terracina.
Di seguito ne fa una breve descrizione del contenuto: Esiste a Villa Borghese, l’immenso e splendido parco pubblico della Capitale, detto dai romani: il Pincio, un monumento alla tecnica orologiera.
Un antico orologio ad acqua inventato dal domenicano Padre Embriaco, collocatovi nel 1873. E’ quello che compare nella copertina del testo appena pubblicato dalla Innuendo di Massimo Lerose. Scritto da Marco Biffani è intitolato “TIC(plin)TAC(plon)” sottotitolo: “(il tempo lo misuravano con l’acqua, poi…)”, che lo ha dedicato a Luigi Mercatili. Un abile maestro orologiaio, oltre che raffinato gioielliere che – senza alcun progetto esistente - lo ha recuperato con gli allievi della E.L.I.S. (acronimo di Educazione, Lavoro, Istruzione, Sport).
Questa ben nota Scuola Professionale di Roma, di cui il 21 novembre di quest’anno ricorre il cinquantenario della sua lodevole fondazione, si è anche assunta l’onere di adottare questo monumento all’orologeria, vantato da Roma, e di curarne la precisione e la riparazione contro i continui vandalismi.
PROGETTO “GEOLOGIA, SOMARI, RANE E UN ATTENTATO”
Ebook di Marco Biffani pubblicato nel 2015 dalla Abelbooks
Anche questa materia interessava Leonardo …
Non solo avventure, storie, ricordi, ma descriverci le sensazioni provate, riuscendo a trasportarci nel cuore dell’avvenimento. Di far rivivere al lettore i momenti che ha vissuto.
Questa non è una semplice storia, ma la trama di un film che si svolge nella Ciociaria di qualche decennio orsono. In cui Roma e la sua Università è lontanissima.
Per i locali un mondo irraggiungibile. In cui bisogna avere conoscenze per districarsi.
Un’avventura in cui l’autore questa volta assume l’aspetto di Don Chisciotte, armato con binocolo, bussola, altimetro, picozza ed un bastone (quasi una lancia!). Il luccichio dei suoi occhiali avverte i ragazzi dei paesini che incontra ad uscire ad incontrarlo. Con Sancho Panza (il sor Mario) che tira per la cavezza Ciccillo, il somaro (nella parte di Ronzinante).
Un lungo viaggio su montagne e colline, per svolgere la sua tesi in Geologia, pieno di sorprese e
avvenimenti, che si svolge nei pressi di Roma in territori allora quasi dimenticati, province isolate, ma ricche di storia e di testimonianze. L’università di Roma, lontanissima, come la stessa capitale. Inarrivabile, in cui ci si perde se non si conosce qualcuno. Riscaldati dalla amicizia dei locali. Con il maresciallo dei Carabinieri, il Farmacista, lo stesso Sindaco che ti vengono incontro per conoscerti. Per offrirti da bere e paglia per Ronzinante ed illustrarti le eccellenze del loro Paese. Ma anche dalla diffidenza di taluni, che… sfiora l’attentato mortale! In chiusura si svela anche Dulcinea!
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PROGETTO “SILLOGE OMNIA”
di Marco Biffani per una Opera che comprenda tutte le sue numerose poesie mai pubblicate
Fra le materie studiate da Leonardo c’era anche la “Poesia”…….
Il Presidente Onorario Marco Biffani si diletta nello scrivere poesie che definisce contemporanee.
Non ermetiche, alla Ungaretti, ma del tutto comprensibili. All’uscita di questo sito ne ha scritte quasi cinquecento. In Italiano ed in dialetto. Anche se hanno vinto diversi premi letterari internazionali, sono ancora inedite perché non le ha ancora proposte ad un Editore. Ne è quasi geloso. Così le descrive nella quarta di copertina di “Silloge uno”:
<Ogni poesia è un concetto in rima. Puoi essere d’accordo sul contenuto o contestarlo, ma trattandosi di argomenti che riguardano il senso della vita di oggi non lasceranno indifferente chi legge.
Lo stimolano ad interrogarsi. Il suo messaggio è che vi troverete molte risposte a delle domande che vengono spontanee, ma che, spesso, si ignorano. A differenza di quello che avviene in questo genere letterario, sono tutte comprensibili.
Non sono una scommessa per interpretarne il significato nascosto, votato, in genere, ai massimi sistemi. L’autore si dice vittima di Carducci, Parini, Pascoli, Foscolo, Leopardi e di altri poeti classici, che ha subito in lunghi anni di scuola.
Altri progetti di Marco Biffani
1). VOLARE…SI PUO’ (Lancio col paracadute)
2). FARE ACROBAZIA…SI PUO’ (Le più pazzesche evoluzioni su due caccia della seconda guerra mondiale)
3). CAVALCARE…SI PUO’ (in solitario, per venticinque anni)
4). PESCARE…SI PUO’ (Subacquea)
5). CACCIARE…SI PUO’? (Forse)
6). SCOLPIRE IN MODO NUOVO…SI PUO’
7). IL FOTOVOLTAICO …IN MODO NUOVO (Progetti di mio padre)
8). ORTHOBBY (fare divenire l’orticoltura oltre che una palestra, un vero e proprio business)
9). FARE UN ARCHITRAVE ORIGINALE, ARCHI E UN TELAIO SALVA-MONUMENTI…SI PUO’ (per architetti)
10). COME VINCERE UN PREMIO IN UN IMPORTANTE CONCORSO NAZIONALE DI POESIA E RACCONTARLO…SI PUO’ (per autori emergenti)
11). COSE CHE CAPITANO (raccolta di racconti)